Comunitá San Padre Pio Disclaimer
COMUNITÁ CATTOLICA ITALIANA "S.PADRE PIO DA PIETRELCINA"
TUTTLINGEN
Contatto
Comunità Cattolica Italiana
"San Padre Pio da Pietrelcina"
Uhlandstrasse 3 78532 Tuttlingen
Tel. (+49) 07461 96598060
Fax (+49) 07461 96598061
E-mail: sanpio-tut@freenet.de
Tel: Rev. Stan-William Ede 07461/9661444
Orari d'ufficio:
Martedí: dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Giovedí: dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Venerdí: dalle ore 15.30 alle ore18.00
Santa Messa:
ogni domenica e giorni festivi alle
ore 17.45
Bergstrasse 65, 78532 Tuttlingen
19 Marzo
IV DOMENICA DI QUARESIMA - A
(Domenica del cieco nato)
Cristo Gesù, guarigione e luce degli uomini
L’elezione di Davide e la sua unzione a re d’Israele ci ricordano che nel battesimo anche noi siamo stati scelti da Dio e rivestiti della dignità regale (I Lettura). Il battesimo è chiamato anche “illuminazione”, perché colloca il battezzato nell’ambito della luce, come avviene nella guarigione dell’uomo cieco fin dalla nascita (Vangelo). La luce è la prima realtà creata da Dio. E Dio la partecipa a noi suoi figli perché la manifestiamo con la testimonianza della nostra vita: «Ora siete luce nel Signore: comportatevi come figli della luce» (II Lettura). Il battesimo è considerato una nuova creazione: Gesù che fa del fango e lo spalma sugli occhi del cieco compie due gesti battesimali simbolici che ci riportano alla prima creazione, quella dell’uomo plasmato dalla polvere/fango del suolo (cf. Gen 1,27; 2,7). Anche per noi ogni domenica Gesù prepara quel fango miracoloso che è la sua Parola, che ci guarisce e ci illumina. Anche per noi rinnova oggi i gesti del nostro battesimo, aprendo i nostri orecchi e i nostri occhi con il dono di una nuova luce.
don Primo Gironi, ssp, biblista
Vangelo:Gv 9, 1-41 (forma breve: Gv 9,1.6-9.13-17)
Il cieco andò, si lavò e tornò che ci vedeva.
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita, sputò per terra, fecedel fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Va’ a lavartinella piscina di Sìloe», che significa “Inviato”. Quegli andò, si lavò e tornò
che civedeva.
Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perché era un mendicante,
dicevano: «Non è lui quello che stava seduto a chiedere l’elemosina?». Alcuni
dicevano: «È lui»; altri dicevano: «No, ma è uno che gli assomiglia». Ed egli diceva:
«Sono io!».
Condussero dai farisei quello che era stato cieco: era un sabato, il giorno in cui Gesù aveva fatto del fango e gli aveva aperto gli occhi. Anche i farisei dunque gli chiesero di nuovo come aveva acquistato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo». Allora alcuni dei farisei dicevano: «Quest’uomo non viene da Dio, perché non osserva il sabato». Altri invece dicevano: «Come può un peccatore compiere segni di questo genere?». E c’era dissenso tra loro. Allora dissero di nuovo al cieco: «Tu, che cosa dici di lui, dal momento che ti ha aperto gli occhi?».
Egli rispose: «È un profeta!». Gli replicarono: «Sei nato tutto nei peccati e insegni a
noi?». E lo cacciarono fuori. Gesù seppe che l’avevano cacciato fuori; quando lo trovò, gli disse: «Tu, credi nel Figlio dell’uomo?». Egli rispose: «E chi è, Signore, perché io creda in lui?». Gli disse Gesù: «Lo hai visto: è colui che parla con te». Ed egli disse:
«Credo, Signore!». E si prostrò dinanzi a lui.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Sam 16, 1b.4a. 6-7. 10-13a
Davide è consacrato con l'unzione re d'Israele.
Dal primo libro di Samuele
In quei giorni, il Signore disse a Samuele: «Riempi d’olio il tuo corno e parti. Ti mando da Iesse il Betlemmita, perché mi sono scelto tra i suoi figli un re». Samuele fece quello che il Signore gli aveva comandato.
Quando fu entrato, egli vide Eliàb e disse: «Certo, davanti al Signore sta il suo consacrato!». Il Signore replicò a Samuele: «Non guardare al suo aspetto né alla sua alta statura. Io l’ho scartato, perché non conta quel che vede l’uomo: infatti l’uomo vede l’apparenza, ma il Signore vede il cuore».
Iesse fece passare davanti a Samuele i suoi sette figli e Samuele ripeté a Iesse: «Il Signore non ha scelto nessuno di questi». Samuele chiese a Iesse: «Sono qui tutti i giovani?». Rispose Iesse: «Rimane ancora il più piccolo, che ora sta a pascolare il gregge». Samuele disse a Iesse: «Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che egli sia venuto qui». Lo mandò a chiamare e lo fece venire. Era fulvo, con begli occhi e bello di aspetto.
Disse il Signore: «Àlzati e ungilo: è lui!». Samuele prese il corno dell’olio e lo unse in mezzo ai suoi fratelli, e lo spirito del Signore irruppe su Davide da quel giorno in poi.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 22
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia.
Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.
Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.
Seconda Lettura Ef 5, 8-14
Risorgi dai morti e Cristo ti illuminerà.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini
Fratelli, un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come figli della luce; ora il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità.
Cercate di capire ciò che è gradito al Signore. Non partecipate alle opere delle tenebre, che non danno frutto, ma piuttosto condannatele apertamente. Di quanto viene fatto in segreto da [coloro che disobbediscono a Dio] è vergognoso perfino parlare, mentre tutte le cose apertamente condannate sono rivelate dalla luce: tutto quello che si manifesta è luce. Per questo è detto:
«Svégliati, tu che dormi,
risorgi dai morti
e Cristo ti illuminerà».
Canto al Vangelo Cf Gv 8,12b
Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Io sono la luce del mondo, dice il Signore,
chi segue me, avrà la luce della vita.
Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Prossime attivitá
Lunedí 20 Marzo:
Via Crucis alle ore 18.00 nella Chiesa MK
Sabato 18 Marzo:
Incontro del gruppo di preghiera alle ore 19.30 nella sala parrocchiale della M.Königin.