17 Marzo

V DOMENICA DI QUARESIMA

(ANNO B)


Informazioni

    

Via crucis durante il periodo di Quaresima              Ogni lunedì alle ore 18.00 nella Chiesa Maria Königin

                                                                                 

        

Ministri Straordinari

Marzo - Aprile

«Vogliamo vedere Gesù»


Vedere Gesù è il desiderio di chi lo prega, lo segue, ascolta la sua parola e la custodisce nel proprio cuore. Un cuore rinnovato dal cammino di penitenza e di conversione in questo tempo quaresimale. Un cuore reso docile alla legge che il Signore ha scritto nelle sue pieghe più profonde: «Porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore» (I Lettura). Nel Vangelo secondo Giovanni l’“ora” di Gesù è la croce.

Dalla croce Gesù rivela la sua vera identità di Figlio glorificato dal Padre («È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato»). Dalla croce Gesù proclama la vittoria sul “principe di questo mondo”, cioè il diavolo e il suo ambito di peccato e di morte. A questa “ora” Gesù è giunto morendo a sé stesso, alla sua volontà, ai suoi progetti e abbandonandosi fiduciosamente al Padre (II Lettura).

Proprio come un chicco di grano, destinato a marcire abbandonato tra le zolle del terreno in cui viene seminato, per poter rinascere ricco di frutti e di nuova vita nella risurrezione. Se vuoi “vedere Gesù”, muori anche tu a te stesso, cammina verso la croce sulla quale Gesù è stato innalzato per attirare anche te: «Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me».

don Primo Gironi, ssp, biblista

       Vangelo  Gv 12,20-33

Se il chicco di grano caduto in terra muore, produce molto frutto.

Dal vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù».
Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà. Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! Padre, glorifica il tuo nome».
Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!».
La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato». Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me». Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura  Ger 31, 31-34

Concluderò un’alleanza nuova e non ricorderò più il peccato.

Dal libro del profeta Geremìa
Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali con la casa d’Israele e con la casa di Giuda concluderò un’alleanza nuova. Non sarà come l’alleanza che ho concluso con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dalla terra d’Egitto, alleanza che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Oracolo del Signore.
Questa sarà l’alleanza che concluderò con la casa d’Israele dopo quei giorni – oracolo del Signore –: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Non dovranno più istruirsi l’un l’altro, dicendo: «Conoscete il Signore», perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande – oracolo del Signore –, poiché io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato.


    
Salmo Responsoriale  Dal Salmo 50
Crea in me, o Dio, un cuore puro.

    

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Insegnerò ai ribelli le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.


      
Seconda Lettura  Eb 5,7-9

Imparò l'obbedienza e divenne causa di salvezza eterna.

Dalla lettera agli Ebrei

Cristo, nei giorni della sua vita terrena, offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito.
Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono.


  
Canto al Vangelo  Gv 12,26

Lode e onore a te, Signore Gesù!
Se uno mi vuole servire, mi segua, dice il Signore,
e dove sono io, là sarà anche il mio servitore.
Lode e onore a te, Signore Gesù!